Sabato, 15 Dicembre, al teatro comunale Naselli di Comiso, i ragazzi dell'Istituto "Carducci" hanno messo in scena lo spettacolo “L'alfabeto della Grande Guerra” in onore dei cento anni della Prima Guerra Mondiale.
Lo spettacolo, messo in scena in presenza degli alunni delle scuole secondarie di primo grado "Volta" di Acate, "Pirdandello" e "Verga di Comiso, è stato intitolato così poiché ogni alunno-attore ha rappresentato una parola iniziante ognuna con una diversa lettera dell'alfabeto che ricordava un particolare della Grande Guerra. Tutto questo è stato possibile grazie all'impegno dei ragazzi e soprattutto grazie alla regia e all'autore dello spettacolo, il professore Giovanni Amore.
Prima di assistere allo spettacolo, sono stati scelti tra il pubblico sette ragazzi che, durante la recitazione, sono intervenuti facendo la parte di alcuni soldati in un momento di esultanza e in seguito di una sparatoria. Al termine del teatro, gli spettatori hanno avuto la possibilità di fare delle domande a tutto il cast.
Gli alunni del Carducci sono riusciti a trasmettere tante emozioni e a commuovere i presenti recitando le varie parti: come quella del “soldato innamurato”, che ha suonato una dolce melodia con il suo sassofono, dedicata alla sua amata. Una ragazza invece ha interpretato la poesia di Ignazio Buttitta “Mamma tedesca”, recitando la parte della mamma del soldato siciliana che ha ucciso il soldato tedesco. Un allievo dell'Istituto casmeneo ha interpretato persino la parte di Vincenzo Rabito, leggendo un pezzo di una delle lettere dell'autore (le cui memorie sono state pubblicate dalla casa editrice Einaudi con il titolo "Terra matta").
Infine, è importante citare la mostra di disegni, di manufatti (prodotti dagli alunni sia del Carducci che di alcune scuole medie di tutta la provincia) e di lettere scritte dai soldati in guerra (come quella di Rabito), allestita nel teatro, alla quale hanno partecipato gli alunni della secondaria di primo grado.
Maria Minardi (IIID)
Manila Campagnolo (IIIE)