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Visualizzazione dei post da febbraio, 2021

Le sette regole per non smarrire la retta via online

Nell’ambito delle iniziative riguardanti il mese della sicurezza in internet noi ragazzi della classe 2^D della Scuola Sec. di I grado abbiamo voluto realizzato un manifesto che ricorda a tutti  le regole da tenere in mente per usare correttamente la rete e navigare in sicurezza . Classe 2^D Secondaria "Volta"

Expecto patronum: il Golden Trio e la nascita di un’amicizia che ha fatto la storia. Il valore dell’amicizia in Harry Potter

L’Expecto Patronum è un incantesimo che evoca un Patronus, forza dall'energia positiva e per metà tangibile che catalizza alcuni ricordi felici del mago evocatore e funge generalmente da protezione da creature oscure. Ma esiste protezione più forte dell’amicizia? È nell’idea di J.K Rowling e dei suoi libri e nella saga cinematografica che ne è seguita che riusciamo a cogliere la definizione perfetta di ciò che è il valore dell’amicizia. Tra incantesimi, pozioni, bacchette e scope volanti, in cui tutto è possibile e in cui la magia sembra avere niente a che fare con la realtà, che cogliamo invece la dimostrazione che è nel momento più improbabile che nasce un’amicizia; che l’amicizia stessa è la più pazzesca delle avventure. Ce lo spiega Harry , un ragazzino che prima di conoscere Hermione e Ron non sapeva nemmeno cosa fosse una famiglia, cosa fosse l’amore, cosa fosse un amico. Foto presa da Pixabay . È grazie all’armonia di questo mondo immaginario che riusciamo a trarre tutti

21 Febbraio: Giornata Nazionale del Braille

Sarà certamente capitato a tutti di aver avuto per mano un medicinale e di notare la presenza di alcuni punti sopraelevati sulla scatola. E, sicuramente, come me, vi sarete chiesti cosa fossero… Incuriosita, ho preso il computer, ho fatto una ricerca in rete e ho scoperto l’esistenza di un alfabeto: era l’alfabeto dei non vedenti, il Braille. La Giornata Nazionale del Braille è una ricorrenza istituita con la legge n. 126 del 3 agosto 2007.  Da chi è stato inventato? L’invenzione del Braille si deve a Louis Braille. Suo padre era un sellaio; all'età di tre anni si infortunò all'occhio sinistro nell'officina paterna. Perse la vista anche all'occhio destro e divenne cieco. A 10 anni vinse una borsa di studio in un Istituto per giovani ciechi, a Parigi. Ai ragazzi della scuola veniva insegnato a leggere attraverso il tatto dei caratteri della  stampa in nero, ma messi in risalto da un filo di rame posto sull'altro lato del foglio. Questo metodo però non permetteva alle

Bullismo e Cyberbullismo: alcune riflessioni dei nostri "piccoli" giornalisti

«Il bullismo è un comportamento sbagliato di alcuni ragazzi che prendono di mira altri ragazzi con parole, calci, ingiurie... lo fanno, secondo me, perché si sentono più forti ed importanti. Spero di non incontrare mai dei ragazzi così». «Il bullismo è una cosa brutta che non dovrebbe accadere a nessuna persona; non mi sembra giusto che  un bambino timido, riservato o che ha un aspetto fisico non tanto bello venga preso in giro da altri ragazzi. Io, per il mio carattere abbastanza forte che mi  ritrovo, se dovessi vedere qualche bambino trattarne male un altro, farei di tutto per aiutarlo . Penso però che andrebbero aiutati anche  i bambini che  hanno questi atteggiamenti, facendoli sentire più amati e capiti nei loro problemi». «Il bullismo è un’azione molto brutta fatta da bambini, ragazzi, adulti: queste persone assumono questi comportamenti, secondo me, per divertirsi oppure per invidia perché io penso che se due sono veri amici non farebbero mai queste cose». «Chi  compie quest

Un anno fa, il primo caso italiano di COVID-19, poi il primo lockdown. Il nostro diario di bordo e la speranza che la bellezza possa salvare il mondo

Esattamente un anno fa per l'Italia è iniziato un incubo. La scoperta del primo caso italiano di Covid-19 ha cambiato la nostra vita. Da quel momento un numero sempre più alto di contagi e di morti ha stravolto la quotidianità di tutti noi. In pochi giorni tutta Italia si è ritrovata in lockdown . Il Governo, infatti, è stato costretto a prendere misure speciali per contrastare la diffusione del virus, tra le quali la chiusura delle scuole . Sono stati mesi complessi che vogliamo ricordare condividendo il lavoro da noi svolto l’anno scorso in quel periodo sotto la guida della prof.ssa Nicaso. Si tratta di un diario di bordo virtuale da noi scritto per poter esprimere le nostre emozioni e raccontare le fasi più importanti di quanto accadeva sotto i nostri occhi, fiduciosi, comunque, che la bellezza avrebbe salvato il mondo anche dal Covid-19. Cliccate qui per visualizzare il nostro diario di bordo. Gli alunni delle classi 2^A e 2^D Scuola Sec.di I Grado “A. Volta”

Il Carnevale acatese al tempo del COVID-19 e la voglia di «ritornare a godere delle piccole cose»

Per noi acatesi il Carnevale è sempre stato molto atteso. Negli anni passati era stupendo con carri allegorici, musica, balli e tanto divertimento. Anche a scuola, il sabato ci siamo sempre recati vestiti in maschera, poche ore di lezione e poi... tutti in cortile per la grande festa !  Tutto questo, però, fino allo scorso anno. Il Carnevale di oggi, beh... non è uno dei migliori... anzi, il più brutto di tutti gli anni! L'arrivo del Covid-19 ha bloccato tutto, ci ha privato dei contatti fisici, ci ha privato di momenti di unione e ovviamente ci ha privato delle feste, tra queste del Carnevale. Oggi a causa del covid bar, negozi, palestre, ristoranti possono aprire solo se le condizioni lo permettono, infatti ci sono delle fasce di colore che indicano se possono o non possono aprire. Il Carnevale al tempo del Covid è un periodo come un altro; non ci sono i carri, non si possono tirare i coriandoli perché sono pieni di germi, non si possono abbracciare gli amici per scattarci una

Uniti contro il bullismo: il Volantino del rispetto

Nel mondo non siamo tutti uguali! Le differenze esistenti (fisiche, caratteriali, culturali,...) non possono essere messe in discussione, ma ciò non vuol dire che un individuo sia migliore di un altro. Niente ci dà il diritto di giudicare gli altri o di prendere in giro chi per varie ragioni è diverso da noi. Al contrario è importante mostrare rispetto verso ogni persona qualunque sia la sua nazionalità, la sua religione, il suo aspetto fisico o il suo carattere: questo è segno di grande umanità!  A voi bulli, mi rivolgo, per farvi capire come le vostre prepotenze possono ferire nel profondo chi subisce il danno fisico e psicologico da voi commesso. Se vi fermaste a riflettere sulle conseguenze che le vostre azioni o le vostre parole potrebbero avere sugli altri immaginandole su voi stessi, forse riuscireste a capire il dolore che provano le vittime sulle quali vi accanite ed evitereste di fare tanto male.  Invito tutti i ragazzi a non stare a guardare, ad intervenire e ad aiutare c

Prof. per un’ora... Nella classe 1^E: un'esperienza indimenticabile

Eh sì, è stata proprio un’esperienza indimenticabile, un piccolo sogno vissuto nella realtà:   essere una prof. per un’ora! Fantastico!!! É come in quei film in cui, dopo aver espresso, un desiderio si avvera!!!  Prof. per un’ora è stata un’ esperienza coinvolgente , accattivante, interessante e curiosa da vivere, che resterà impressa nella mia mente come in un foglio resta l’inchiostro di un pennarello indelebile. E’ per questo la volevo condividerla con voi. Devo ammettere che non appena la professoressa mi aveva scelto per essere la prof. dell’ora di narrativa, del poema L’Orlando furioso, ero felicissima, ma nello stesso tempo emozionata.. Arrivata a casa, non facevo altro che pensare al mio ruolo, ed ero anche preoccupata, e la mia testa era invasa da mille domande del tipo: Ai miei compagni piacerà la mia lezione? Sarò in grado di coinvolgerli? E se la mia spiegazione non sarà chiara e immediata come quella della nostra professoressa?”. “Quant’è difficile il mestiere dell’insegna

10 febbraio 2021: Giorno del Ricordo e dei massacri nelle foibe

Il Giorno del Ricordo: una realtà  dolorosa per tanti anni: ignorata, dimenticata, rimossa, negata…  Mercoledì, 10 febbraio 2021 nella nostra classe 1^E dell’Istituto Comprensivo “Cap. Puglisi" del plesso "A. Volta", per onorare la memoria di tutte quelle vittime infoibate , ognuno di noi ha voluto esprimere un pensiero carico di commozione mediante riflessioni personali, ricerche di approfondimento, poesie e commenti… La domanda che ci siamo posti è stata «com'è stato possibile che una simile tragedia sia stata confinata nel regno dell'oblio per quasi sessant'anni?» Tanti, infatti, ne erano passati tra quel quadriennio 1943-47 , che vide realizzarsi l'orrore delle foibe, e l'auspicato 2004 , quando il Parlamento approvò la «legge Menia» (dal nome del deputato triestino Roberto Menia, che l'aveva proposta) sulla istituzione del « Giorno del Ricordo ». La risposta va ricercata in una sorta di tacita complicità, durata decenni, tra le forze polit

Safer Internet Day: insieme per rendere internet un posto migliore

Il 9 febbraio 2021 è stata la giornata mondiale del Safer Internet Day , con il quale si inaugura il Mese della sicurezza in rete che vuole fornire informazioni e consigli ai ragazzi di oggi sulla privacy, la sicurezza e sull'uso sicuro di internet.  Gli alunni dell'istituto comprensivo  "Cap. Puglisi"  di Acate parteciperanno ad alcune attività proposte dai loro insegnanti: ad esempio la visione di mini-serie animate, la scrittura di poesie da condividere sul web, i laboratori di scienze per i social e una delle cose più importanti, ovvero un insieme di attività ludiche per imparare a usare e a navigare in maniera corretta internet. Quest’anno, la giornata dedicata alla sicurezza in rete è stata presentata con una live su Youtube, con la direzione di Marta Nicoletti e Daniele Grassucci che attraverso alcuni esperti hanno dato consigli ai ragazzi su come navigare in rete in tutta sicurezza. Durante la live del Safer Internet Day Italia, sono intervenuti alcuni es

Giornata della memoria 2021: un lessico sulla Shoah, per non dimenticare...

La Giornata della memoria è un evento celebrativo con cui si ricorda lo sterminio degli ebrei e ogni anno ricorre sempre lo stesso giorno, perché il 27 gennaio del 1945 le truppe russe si ritrovarono davanti al campo di concentramento di Auschwitz e davanti a milioni di ebrei in condizioni disumane.  È molto importante ricordare questo triste evento del passato per non rischiare di ricadere nuovamente nello stesso errore.  Noi alunni della 1ªD della Secondaria "A. Volta" abbiamo realizzato un glossario sulla Shoah, per provare a non dimenticare mai più tali atrocità, raccogliendo le parole che hanno segnato, con profonde ferite, tutto il Novecento. Le alunne e gli alunni  della 1^D della Secondaria "A. Volta" Immagine dell'articolo presa da Pixabay