Internet, la piattaforma virtuale frequentata giornalmente da miliardi di utenti, il posto dove possiamo trovare istantaneamente milioni e milioni di dati e informazioni difficilmente reperibili e dove possiamo conoscere nuove persone grazie ai social network.
Internet può sembrare all’apparenza innocuo, ma non lo è, bisogna sapere infatti che questa enorme piattaforma reca serie conseguenze a qualsiasi utente che non presta attenzione o ne sottovaluta la pericolosità. Data la grandezza Internet ha una struttura, paragonabile a quella di un iceberg diviso in tre “settori”. Il primo settore chiamato Surface Web è la piattaforma più usata di tutte, dentro di esso ci sono i siti di commercio (Amazon, Ebay) i nostri motori di ricerca (Yahoo, Google, Mozilla) e i nostri social (Instagram, Twitter, Facebook).
Il secondo settore è chiamato Deep Web, è frequentato da hacker più o meno esperti e diversi criminali che attraverso siti commerciali vendono illegalmente: droga, armi, documenti e soldi falsi.
La moneta usata per queste vendite è il bitcoin perché questa criptovaluta permette il possesso e il trasferimento delle monete mantenendo l’anonimato totale. Nel Deep Web sono inoltre presenti tutti i contenuti ritenuti disturbanti dagli utenti del Surface Web, che vengono conservati in appositi siti.
La cosa più interessante del Deep Web è che in certi siti, pagando una determinata cifra in bitcoin, si può persino commissionare ad un sicario l’assassinio di una specifica persona descritta dal committente. Il Deep Web forma il 90% di tutto Internet e non visitarlo è un’ottima idea! Infine nella parte più profonda dell’iceberg troviamo il Dark Web.
Dell’ultima componente di Internet non si sa molto dato che per accedervi ci vuole una solida conoscenza informatica ed entrarvi non vi avvantaggerà perché il Dark Web è frequentato da: hacker esperti, satanisti, pagani e dai servizi segreti che tentano di indagare su attività illegali.
La moneta usata per queste vendite è il bitcoin perché questa criptovaluta permette il possesso e il trasferimento delle monete mantenendo l’anonimato totale. Nel Deep Web sono inoltre presenti tutti i contenuti ritenuti disturbanti dagli utenti del Surface Web, che vengono conservati in appositi siti.
La cosa più interessante del Deep Web è che in certi siti, pagando una determinata cifra in bitcoin, si può persino commissionare ad un sicario l’assassinio di una specifica persona descritta dal committente. Il Deep Web forma il 90% di tutto Internet e non visitarlo è un’ottima idea! Infine nella parte più profonda dell’iceberg troviamo il Dark Web.
Il Dark Web è anche la parte più intricata e tenebrosa di Internet infatti è possibile trovare diversi siti nascosti e a pagamento da brividi! I siti in questione trattano diverse tematiche tra cui: Red Room, contenuti pedopornografici, vendita di organi e culti pagani e satanici.
La prima tematica tratta le cosiddette Red Room cioè delle camere quadrate dove vengono torturate da un boia, persone inesistenti per lo stato (barboni e clandestini) la cosa più disagevole di tutte e che a decidere le torture da fare alla vittima ,sarà lo spettatore che ha pagato di più il pass di entrata.
L’altra tematica è la pedopornografia, su questo argomento si vocifera che i bambini sottoposti a queste torture psicofisiche, siano figli di schiavi dei “padroni”del Dark Web, si dice pure che vengano sottoposti ad esperimenti di diverso genere e si vocifera anche che costoro non facciano una bella fine, infatti vengono sottoposti a interventi chirurgici che li priveranno di organi che a sua volta verranno venduti al miglior offerente nelle apposite aste.
Tali informazioni però non sono supportate da prove, perché i programmi usati dagli utenti del Deep Web e del Dark Web sono privi di cronologia e non è possibile verificare la veridticità dei fatti. L’ultimo argomento tratta la presenza di siti che praticano riti pagani.
I riti sono moltissimi e tutti sono collegati dall’adorazione di Satana e di altri dei che a volte impongono sacrifici umani e atti maligni.
Il Dark Web forma circa il 6% di Internet ed è un posto meschino dove tutti hanno degli scopi loschi, non c’è nulla di sano o legale in questa “dimensione” che tende ad inghiottire i più deboli e a causare ingenti danni a chi lo combatte e a chi lo tradisce.
La prima tematica tratta le cosiddette Red Room cioè delle camere quadrate dove vengono torturate da un boia, persone inesistenti per lo stato (barboni e clandestini) la cosa più disagevole di tutte e che a decidere le torture da fare alla vittima ,sarà lo spettatore che ha pagato di più il pass di entrata.

Tali informazioni però non sono supportate da prove, perché i programmi usati dagli utenti del Deep Web e del Dark Web sono privi di cronologia e non è possibile verificare la veridticità dei fatti. L’ultimo argomento tratta la presenza di siti che praticano riti pagani.
I riti sono moltissimi e tutti sono collegati dall’adorazione di Satana e di altri dei che a volte impongono sacrifici umani e atti maligni.
Il Dark Web forma circa il 6% di Internet ed è un posto meschino dove tutti hanno degli scopi loschi, non c’è nulla di sano o legale in questa “dimensione” che tende ad inghiottire i più deboli e a causare ingenti danni a chi lo combatte e a chi lo tradisce.
Gambini Biagio
(III C)