Inquinamento marino: un fenomeno molto grave che sta mettendo a rischio il mondo
Dopo l’estate 2019, la spiaggia di Marina di Acate, è stata stravolta da montagne di rifiuti, che hanno danneggiato l’aspetto di questa zona di marittima.Questo fenomeno è stato notato per caso da alcuni passanti che si trovavano lì per sfuggire ad una intensa giornata di caldo, e appena videro questi enormi cumuli di immondizia, tornati ad Acate hanno subito riferito tutto alle forze dell’ordine. Appena il sindaco e la commissione hanno appresso questa orribile notizia, hanno deciso di prendere all’istante dei provvedimenti per liberare la spiaggia e tutelare l’ambiente.
Dopo alcuni mesi, però, a causa del brutto tempo che c’era stato, il mare aveva respinto sulla spiaggia, i rifiuti di ogni genere pericolosi per l’ambiente, provenienti dalle varie produzioni agricole che si trovano nel territorio di Marina di Acate. Purtroppo, i produttori buttano i rifiuti delle serre in riva al fiume e, quando questo si ingrossa a causa del brutto tempo, trasporta tutta la spazzatura in mare.
Questo fa capire che, il problema dell’inquinamento del nostro mare e della foce dipende dal cattivo comportamento di alcune persone. Loro non capiscono che il riscaldamento globale, è causato proprio dall’inquinamento dei mari, sta portando problemi in tutto il mondo, perché ormai gran parte della popolazione del mondo si ammala a causa di ciò che mangia: iI pesci mangiano la plastica presente in mare, i bovini e i suoni mangiano l’erba piena di sostanze nocive, anche la frutta e la verdura sono coltivati da contadini che fanno uso di fertilizzanti e di prodotti che a volte possono far del male agli esseri umani.
Dovremmo piuttosto agire in maniera più corretta e responsabile, incominciando da casa, da scuola, oppure quando ci troviamo in piazza, pochi e semplici gesti possono contribuire a salvare il nostro pianeta.
Articolo di
Salvatore Cilia