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Riccardo Coman ci ha lasciato un grande esempio: ha saputo lottare contro il cancro con il suo sorriso e la sua ironia

Ricky muore a causa del cancro, ma il web lo ricorda come la persona che affrontava tutto con ironia. Rimarrà nella memoria come affrontava la sua malattia

Riccardo Coman, un ragazzo di 17 anni, muore il 18 aprile di cancro, una malattia che combatteva da 3 anni. Era un ragazzo molto famoso sia su Tik Ttok, in cui aveva 400 mila follower, che su Instagram, dove vantava più di 70 mila follower. Muore di preciso a Romano, in provincia di Bergamo, il 18 aprile 2021. 

Il ragazzo era in ospedale da 10 giorni, aveva preso una pausa dai social, visto che non stava bene, ma aveva postato un video in cui era in ospedale e in cui ironizzava sulla sua malattia: «Sono nato a giugno e ne sono uscito cancro. Letteralmente» oppure «Io che chiedo qualcosa per rendere la mia vita movimentata. Tumore».

Il web lo ringrazia ancora oggi dell’esempio che ci ha dato, affrontando tutti i problemi della vita con il sorriso e l'ironia. Riccardo non postava solo contenuti divertenti, infatti alcune volte condivideva video dove si sfogava e altre volte in cui piangeva con i suoi fan. Molte persone lo ringraziano e lo ammirano ancora oggi per la sua determinatezza e la sua voglia di sconfiggere il cancro, una malattia che combatteva da quando aveva 14 anni. 

Tutto il web piange per lui, in particolare i suoi fan, e le sue fanpage lo commemorano. Inoltre, il suo profilo Tik Tok è diventato un luogo unito dove tutti rispettano tutti e nei commenti arrivano messaggi amorevoli verso i genitori, ma anche frasi dolci e gentili verso Riccardo. 

Molte persone famose dedicano parole e video in suo nome, tra cui le le cantanti Madame e Fishball e la tiktoker e imitatrice Rametta che dichiara «Erano 10 giorni che controllavo il suo profilo, non postava niente ed ero un po’ preoccupata. Ci lamentiamo di un sacco di cavolate, se ci pensate, queste cose fanno riflettere. Ricky stava molto male, però era sempre lui a strappare un sorriso agli altri, aveva una grande forza e ha lottato fino alla fine. Sono molto provata in questo momento, mi è dispiaciuto veramente tanto». 

Ad oggi ci sono 19,3 milioni di casi di tumore e 10 milioni di decessi e Riccardo è uno di quelli.

Questa è una morte ingiusta e lui la battaglia con il cancro l’ha vinta con il suo sorriso. Il suo comportamento ci fa riflettere perché noi piangiamo per ogni cosa e non capiamo quanto siamo fortunati a stare bene o ad avere un amico o un parente che sta bene, senza una malattia come questa. Il web con queste esperienza sta iniziando a darci il buon esempio e ad insegnarci come affrontare queste situazioni. 

Con Riccardo si impara a sorridere sempre e ad affrontare con ironia anche le disavventure della vita. Molte persone dovrebbero prendere esempio da lui perché alcune continuano a piangere per delle cose di poco conto.


G. Di Martino
della classe 2^C
della Secondaria "A. Volta"

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